Continua il magic moment perl’inglese Matt Fitzpatrick, che dopo aver vinto la Ryder Cup a Roma, ha vinto la 22ª edizione dell’Alfred Dunhill Links Championship, un torneo che ha dovuto affrontare sfide climatiche straordinarie. Con un totale di 197 colpi (67, 64, 66) e un impressionante -19 sotto il par, Fitzpatrick ha conquistato il titolo con una prestazione eccezionale, superando i suoi avversari. Le avverse condizioni meteorologiche hanno costretto a interrompere il gioco durante il weekend, abbreviando la gara da 72 a 54 buche e portando alla sua conclusione il lunedì, con un giorno di ritardo.
In Scozia, su tre percorsi di prestigio che includevano l’Old Course di St. Andrews, il Carnoustie Golf Links a Carnoustie e il Kingsbarns Golf Links a Kingsbarns, Fitzpatrick ha messo in mostra il suo talento, dominando la competizione. Il 29enne di Sheffield, ha ottenuto il nono titolo della sua carriera sul circuito, inclusi un Major (l’US Open nel 2022) e una vittoria sul PGA Tour.
Fitzpatrick ha chiuso in bellezza con un round finale di 66 colpi (-6), caratterizzato da otto birdie e due bogey sull’Old Course, tenendo i suoi avversari a debita distanza sin dal secondo round. Ha superato di tre colpi i suoi connazionali Marcus Armitage e Matthew Southgate e il neozelandese Ryan Fox, campione uscente, che si sono classificati al secondo posto con 200 colpi (-16).
Nel round conclusivo Paratore ha recuperato 42 posizioni con un 65 (-7) ottenuto sull’Old Course con sette birdie senza bogey. Migliozzi è risalito di tre con un 67 (-5, sei birdie, un bogey) sempre sullo stesso tracciato.
We did it, Mum!
Hugs all around for a euphoric mum and son partnership as they complete their final round with a team score of 35-under par.
The pro said afterwards “She (mum) got us off to a great back nine and she played great all day again. I just helped guide her around.… pic.twitter.com/c8lnEpShXP
— Alfred Dunhill Links Championship (@dunhilllinks) October 9, 2023