A partire dal 1° Gennaio 2024, il mondo del golf assisterà a significative modifiche nel World Handicap System, che influenzeranno sia il sistema di handicap sia il Course Rating. Questi cambiamenti sono stati delineati in una recente circolare della Federazione Italiana Golf e riguardano aspetti fondamentali del gioco.
Uno dei cambiamenti più notevoli è la riduzione della lunghezza minima di un campo necessaria per ottenere valori di Course Rating e Slope Rating. Questo aggiornamento potrebbe aprire nuove opportunità per i campi più piccoli e favorire l’accessibilità al gioco.
Inoltre, verrà introdotto il concetto di “Punteggio Atteso” per le buche non giocate, specialmente nel caso di giri su 9 buche. Questo approccio mira a fornire un calcolo più equo dello Score Differential ai fini dell’handicap, considerando le prestazioni attese in base alle buche completate.
Significative sono anche le modifiche all’algoritmo di calcolo del Playing Conditions Calculation (PCC). L’obiettivo è ridurre i casi in cui il valore di PCC è zero, portando a una valutazione più precisa delle condizioni di gioco e del loro impatto sulle prestazioni dei giocatori.
Infine, il General Play diventerà uno strumento chiave per registrare risultati validi ai fini handicap. Questa mossa mira a rendere il sistema più flessibile e adattabile alle diverse modalità di gioco.
Nelle prossime settimane, si attende la pubblicazione di un’altra circolare che fornirà maggiori dettagli. Seguiranno anche il manuale delle Regole dell’Handicap in italiano e una Guida Sintetica al WHS. Questi documenti forniranno ulteriori chiarimenti sull’operatività e le tempistiche di implementazione di queste importanti novità.
Queste modifiche rappresentano un passo significativo verso la modernizzazione del golf e la sua adattabilità alle diverse esigenze e stili di gioco. Con l’approccio di queste nuove regole, il World Handicap System si dimostra pronto a evolversi, mantenendo il gioco equo e piacevole per tutti i golfisti.