In Sudafrica, Matteo Manassero ha conquistato il comando del Jonsson Workwear Open, l’ultimo evento dell’International Swing del DP World Tour, che mette in palio 1.500.000 dollari. Il giovane golfista italiano ha realizzato una straordinaria performance nel secondo giro con soli 61 colpi, ben 11 sotto il par del Glendower Golf Club di Edenvale, in Sudafrica, portandosi in testa alla classifica con un totale di -15.
Il punteggio di 61 colpi rappresenta il miglior risultato nella carriera del giocatore italiano, grazie a due eagle, sette birdie e nessun errore. Manassero ha dato il via alla sua straordinaria prestazione partendo dalla buca 10 del percorso, con un parziale di -4 nelle prime tre buche di giornata (birdie, eagle, birdie). Successivamente ha aggiunto altri due birdie alla 15 e alla 16, seguiti da un nuovo eagle alla 17.
🇮🇹🇮🇹🇮🇹Matteo Manassero grande protagonista in Sudafrica.
Nel secondo round del Jonsson Workwear Open l’azzurro è volato provvisoriamente in testa alla classifica del torneo del DP World Tour con un totale di 129 (68 61, -15) colpi 👏👏👏.#golf #manassero pic.twitter.com/EedIe9dA0u
— Fed.Italiana Golf (@FederGolf) March 8, 2024
Nella seconda metà del percorso, Manassero ha mantenuto il controllo, realizzando altri tre birdie alle buche 2, 4 e 6, chiudendo con un ottimo parziale di 33 (-3). Il suo 61 (-11) nel secondo giro, combinato con il 68 (-4) del primo giro, gli ha permesso di prendere il comando della classifica a metà torneo, con un vantaggio di un colpo sul sudafricano Oliver Bekker (65) e di due colpi sul nordirlandese Tom McKibbin (64) e lo spagnolo Angel Hidalgo (64).
“Ovviamente ho pensato al 59, peccato per il corto putt della 8 e il birdie mancato, comunque non posso essere più felice di così, visto che oggi è stato il miglior giro della mia carriera. Ho sfruttato i par cinque molto bene con due birdie e due eagle. Il campo permetteva questi risultati, ma adesso non bisogna guardarsi indietro. Ci sarà ancora tanto da lavorare in vista del weekend”.
Buona prova anche per gli altri azzurri. Andrea Pavan è infatti 17/o con 135 (68 67, -9), Lorenzo Scalise 33/o con 137 (70 67, -7) e Francesco Laporta 54/o con 139 (72 67, -5).