La seconda giornata del torneo di golf in Francia è stata caratterizzata da equilibrio, capovolgimenti di fronte e colpi di scena. Al comando della classifica troviamo tre grandi protagonisti del golf mondiale: il giapponese Hideki Matsuyama, l’americano Xander Schauffele e il britannico Tommy Fleetwood. Con uno score di 131 (-11), Matsuyama (63 68) è stato raggiunto in vetta da Schauffele (65 66), medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo e attualmente numero 2 al mondo, e da Fleetwood (67 64). Non lontano, al quarto posto con 133 (-9), c’è lo spagnolo Jon Rahm.
Fleetwood ha recuperato cinque posizioni grazie a un eccellente 64 (-7), composto da un eagle, sei birdie e un bogey. Schauffele, con un 66 (-5), sette birdie e due bogey, è risalito dal secondo posto. Matsuyama, invece, ha pagato a caro prezzo un doppio bogey alla 18, chiudendo con un 68 (-3) dopo aver realizzato sette birdie e due bogey.
La competizione è serrata anche alle loro spalle. Al quinto posto, tutti con 134 (-8), troviamo il belga Thomas Detry, autore del miglior score di giornata con un 63 (-8), il sudcoreano Tom Kim e il taiwanese C.T. Pan, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo.
Ottima Prestazione di Guido Migliozzi
Tra i protagonisti della giornata, spicca l’italiano Guido Migliozzi, eletto dagli addetti ai lavori come miglior “puttatore” del secondo giro. Migliozzi ha chiuso il round con un parziale di 67 (-4), avvalorato da sei birdie e due bogey. Questa performance lo ha portato nella Top 10, a soli quattro colpi dalla vetta, condividendo l’ottava posizione con il tedesco Stephan Jaeger. Dietro di lui, al decimo posto con 136 (-5), c’è lo statunitense Scottie Scheffler, attuale leader del ranking mondiale.
Anche Matteo Manassero ha mantenuto una buona prestazione, con un secondo round chiuso in 69 (-2), segnando tre birdie e un solo bogey alla buca 17 (par 4). Il golfista di Negrar di Valpolicella (Verona) è a un solo colpo da Rory McIlroy, tredicesimo con 137 (-5), in compagnia del britannico Matt Fitzpatrick e dell’australiano Jason Day, entrambi campioni Major.