Il DP World Tour continua il suo tour negli Emirati Arabi Uniti, con l’attesissimo terzo appuntamento del Ras Al Khaimah Championship in programma dal 25 al 28 gennaio. La cornice per questa competizione è l’Al Hamra Golf Club, dove saranno sette i golfisti italiani ad affrontare la sfida: Guido Migliozzi, Andrea Pavan, Matteo Manassero, Lorenzo Scalise, Francesco Laporta, Filippo Celli ed Edoardo Molinari, recentemente riconfermato vicecapitano del Team Europe per la Ryder Cup 2025.
La difesa del titolo è affidata all’inglese Daniel Gavins, 32enne di Leeds, che si trova alla terza gara stagionale dopo un inizio poco confortante nei due tornei precedenti a Dubai. In questo torneo, numerosi giocatori si candidano a recitare ruoli da protagonisti, con particolare attenzione per i danesi Thorbjorn Olesen e Rasmus Hojgaard, quest’ultimo desideroso di emulare il successo del fratello gemello Nicolai nella prima edizione dell’evento nel 2022. Tra gli altri contendenti ci sono anche i sudafricani Thriston Lawrence, Ockie Strydom e Zander Lombard, quest’ultimo motivato a prendersi la rivincita dopo il secondo posto ottenuto lo scorso anno.
📍Ras Al Khaimah Championship
📆 25-28 gennaio
⛳ Al Hamra Golf ClubIl @DPWorldTour rimane negli Emirati Arabi Uniti dove è in programma la terza edizione del torneo.
🇮🇹 7 gli azzurri in gara: #Migliozzi, #Pavan, #Manassero, #Scalise, #Laporta, #Celli ed E. #Molinari.
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— Fed.Italiana Golf (@FederGolf) January 24, 2024
Tra gli azzurri, che hanno avuto prestazioni altalenanti in questa fase iniziale della stagione, sembra in crescita Guido Migliozzi, con premi nelle ultime tre uscite e un 13° posto nel Dubai Invitational. Francesco Laporta, al suo quarto torneo dell’anno, è l’unico italiano a non aver subito tagli e vanta un decimo posto nel South African Open. Filippo Celli fa il suo debutto nel 2024, cercando di trovare il ritmo giusto dopo le prime due apparizioni.
Nonostante la prestazione meno brillante nel Dubai Desert Classic da parte di Edoardo Molinari, Andrea Pavan, Matteo Manassero e Lorenzo Scalise, fermati dopo 36 buche, sono tutti alla ricerca di un riscatto.
