Nel mondo del golf, un rifiuto ha fatto rumore: Tiger Woods ha respinto la proposta di rientro di Rory McIlroy nel consiglio direttivo del PGA Tour. Questo ha sollevato interrogativi, specialmente considerando che i due sono soci d’affari nella TGL, la nuova lega tecnologica destinata a debuttare nel gennaio 2025. Le divergenze sono emerse riguardo a una possibile fusione con la Superlega araba, nota come Liv Golf e finanziata dal Pif.
Tiger Woods, leggendario vincitore di quindici titoli Major, ha dichiarato che l’accordo recentemente siglato tra il PGA Tour e lo Strategic Sports Group fornisce una solida base economica, eliminando la necessità di ulteriori finanziamenti.
D’altra parte, Rory McIlroy, attualmente al secondo posto nel ranking mondiale, ha rivisto la sua posizione iniziale e ora sostiene la necessità di un accordo rapido. Egli argomenta che l’attuale ecosistema del golf non è sostenibile e che una fusione potrebbe offrire una soluzione.
Questo disaccordo tra due giganti del golf ha catturato l’attenzione mediaticam lasciando molti con domande sul futuro della PGA e sulle implicazioni di queste divergenze.