A distanza di cinque mesi dalla sua decisione di dimettersi, Rory McIlroy si appresta a fare il suo ritorno nel policy board del PGA Tour. Il golfista nordirlandese prenderà il posto di Webb Simpson, che ha gentilmente deciso di fare un passo indietro per agevolare il rientro del numero 2 al mondo.
La presenza del vincitore di cinque titoli Major potrebbe risultare determinante nella trattativa attualmente in stallo tra il PGA Tour e la LIV Golf, la Superlega araba, che mirano a unire le forze per creare un circuito globale senza più divisioni.
McIlroy ha espresso il suo entusiasmo nel contribuire a questa causa, dichiarando di essere pronto a fare la sua parte. Nonostante abbia declinato un’offerta allettante dal circuito separatista, il golfista gode di un solido rapporto con Yasir Al-Rumayyan, governatore del Public Investment Fund, fondo sovrano dell’Arabia Saudita che finanzia la LIV Golf.
La sua presenza nel board del PGA Tour potrebbe rappresentare un importante catalizzatore per sbloccare la situazione e aprire la strada a una collaborazione proficua tra le due organizzazioni.