Giovedì 18 luglio inizia l’Open Championship 2024 al l’Old Course del Royal Troon in South Ayrshire, Scozia. Durante quattro giorni, l’evento golfistico più importante del Regno Unito metterà in palio un montepremi di $16.5 milioni di dollari (circa £ 12.875 milioni) e il vincitore si porterà a casa $ 3 milioni di dollari (circa £ 2.344 milioni).
Il Royal Troon Golf Club ospiterà l’ultimo Major dell’anno e lo farà per la decima volta. L’ultima volta era stata nel 2016, vinta in quell’occasione da Henrik Stenson che quest’anno sarà di nuovo presente e in palio per la Claret Jug. Il campo fondato nel 1878 è stato ampliato a 18 buche nel 1888 e poi ridisegnato dal cinque volte campione di golf James Braid prima del suo primo Open nel 1923. Progettato nel tradizionale modo di andata e ritorno dell’Old Course di St Andrews, il Royal Troon inizia con un’apertura delicata attraverso alcuni dei link più sorprendenti che si possano trovare in una qualsiasi delle sedi Open e si conclude con un difficile back 9 che regalerà sicuramente molte emozioni e molti colpi di scena.
In quest’edizione saranno presenti 22 vincitori di Major e 12 amateur. Questa settimana, il Genesis Scottish Open che si gioca al Renaissance Club a North Berwick, in Scozia, torneo dell’European Tour della PGA, offrirà ai giocatori l’ultima opportunità di qualificarsi per l’Open Championship. Con un posto all’Open in palio, la posta in gioco è alta.
I golfisti italiani che parteciperanno alla gara sono Guido Migliozzi, Francesco Molinari e Matteo Manassero.
Guido Migliozzi, professionale dal 2016, 27 anni, questa sarà la sua quarta partecipazione dopo le gare al Royal St. George’s 2021, al St Andrews 2022 e al Royal Liverpool 2023. Si è classificato dopo la sua vittoria raggiunta con un birdie alla seconda buca supplementare nel KLM Open rivendicando il suo titolo e aggiudicandosi il posto al Royal Troon. Parteciperà all’Open per il quarto anno consecutivo dimostrando il suo gran momento di gioco.
Francesco Molinari, professionale dal 2007, 41 anni, questa sarà la sua 16sima partecipazione. In queste sue partecipazioni, in 9 occasioni è riuscito a passare il taglio. Con la sua vittoria nel 2018 al Carnoustic è stato il primo giocatore italiano ad aggiudicarsi un Major. Il mese scorso, durante l’US Open in Carolina del Nord, ha stupito tutti, con un hole-in-one alla nona buca. Era la sua unica possibilità per passare il taglio ed è riuscito a fare un colpo che resterà nella storia degli Open americani.
Matteo Manassero: professionale dal 2010, 31 anni, questa sarà la sua settima partecipazione. A marzo Manassero ha vinto il quinto titolo del DP World Tour, a quasi 11 anni di distanza dall’ultimo, e il suo posto al Royal Troon è stato confermato il 7 luglio nella classifica della Race to Dubai 2024, subito dopo aver giocato il suo primo Major dopo cinque anni agli US Open.