Indice dei contenuti
Con la sua tipica ironia, dopo il video di Ghali girato al Golf Club Sant’Anna, questa volta è Fiorello, co-conduttore con Amadeus e mattatore della serata finale del Festival, a riportare il golf sul palco dell’Ariston.
“L’importante è fare sport, prima il calcio, poi il tennis, poi il golf…più cresci più le palle rimpiccioliscono!”
Fiorello ed il golf: che rapporto c’è?
Fiorello ed il golf hanno molto in comune: già a settembre, durante l’All-Star Match della Ryder Cup Novak Djokovic aveva invitato Fiorello dichiarando:
“Non so come se la cavi Fiore nel gioco del golf, ma lui è un fenomeno comunque come persona. Non vedo Fiore da un po’ di tempo, ma quando venivo a Roma per gli Internazionali parlavamo sempre. Siamo amici e mi invitava spesso nei suoi show. Spero possa avere ancora quel suo show perché è stato molto speciale, pieno di sorrisi e di energia positiva. Spero di giocare un giorno a golf con lui”.
Il golf fa parte della famiglia Fiorello da oltre 30 anni. Infatti è il fratello minore Beppe, noto attore e produttore cinematografico a praticare da diversi anni, dopo aver iniziato in Marocco a prendere in mano i primi ferri durante il suo periodo come animatore in un villaggio ad Agadir.
Il golf è uno sport per vecchi? Sfatiamo un tabù
Nel suo messaggio sul palco dell’Ariston Rosario Fiorello, 63 anni, oltre a sottolineare la fondamentale importanza del golf per la salute, che sottoscriviamo, fa intuire simpaticamente che il golf sia uno sport “per vecchi”…ma stavolta non ci trova d’accordo! Noi non la pensiamo assolutamente cosi. Il golf è uno sport vero, che necessita di abilità quali destrezza, competenza tecnica e vigore fisico. Uno sport accessibile già a partire dai 6 anni e, l’introduzione di innovativi programmi educativi da parte della Federazione ha notevolmente potenziato le opportunità di sviluppo per i giovani appassionati che decidono di intraprendere questo percorso sportivo.
Quindi Fiore, a quando la sfida con Novak?! Facci sapere!