Nel cuore della sua azienda, quartier generale di Nohow, abbiamo intervistato in esclusiva Mariano Di Vaio. 7 milioni di follower su Instagram e una carriera consolidata nel mondo della moda, un punto di riferimento per molti. Blogger, modello e imprenditore di successo, ha saputo conquistare il cuore di milioni di persone con il tuo stile unico e la sua visione innovativa, ma soprattutto una grande passione per il golf.
Mariano grazie per la tua disponibilità e grazie per averci accolto nel tuo regno. La prima domanda che ti faccio è come hai scoperto la tua passione per il golf? Come è nata e da quanto tempo pratichi questo sport?
Esattamente da quando è nato il mio figlio, anche una bella data da ricordare, aveva 6 mesi, ero in Sicilia al Verdura Resort e io ho fatto tutta la settimana kite surf, facevo tutto, motocross, surf ero un fissato degli sport estremi. In vacanza io sono la classica persona che dice “che faccio una settimana in un resort?” L’ultimo giorno non c’era vento, era brutto tempo, pioveva, guardo sul calendario delle attività e trovo scritto lezione di golf. Parlo con il papà di mia moglie, gli dico, senti Marco, ma vogliamo andare a fare una lezione di golf? Da solo non ci vado, magari è più adatto a te! Alla fine andiamo a fare questa lezione di golf, c’era Giacomo Dovetta, che ogni tanto lo sento ancora, perché poi è stato il mio mentore. Vado a tirare qualche pallina, subito con il drive in mano, e mi ha dato gusto! Quel giorno mi rimase in testa una cosa che mi disse Giacomo “Dammi retta, avvantaggiati, inizia subito”. Col senno di poi grazie a Giacomo Dovetta, ho iniziato a 27 anni, comunque abbastanza presto rispetto alla media italiana, un pò per caso, in vacanza e da li è iniziata questa passione!
Anche i tuoi figli giocano a golf. Perché hai scelto di farli giocare al golf piuttosto che un altro sport?
Il golf è uno sport che insegna pazienza, disciplina e rispetto. Sono chiaramente dei valori che tengo a trasmettere ai miei figli. Credo che con la pazienza e la disciplina si possano raggiungere molti obiettivi nella vita quindi mi ci sono impegnato affinché diventasse uno sport di famiglia, un modo per passare del tempo insieme, un hobby sano, un motivo in più per poter passare del tempo insieme. Poi cerco di fargli fare anche altri sport come il calcio, sport di squadra che sono in grado di trasmettere anche altri valori ma vedo principalmente il golf come sport per i miei figli. Poi è diventata anche per loro una passione forse più grande della mia, l’altro giorno sono tornato a casa da un viaggio un pò stanco, e mio figlio, quello più grande mi chiede “Papà come stai?” Gli rispondo che sono un pò raffreddato e lui mi fa “ah no stai male allora domani non andiamo a giocare a golf?”. Questo ti fa capire la passione che hanno anche loro in questo sport.
Cambiamo argomento, sei un imprenditore molto impegnato tra linee di cosmetica, abbigliamento, società di management e talent. Come bilanci la tua passione per il golf con gli altri impegni professionali?
Allora, come ho detto prima, organizzazione e passione sono le mie due parole chiave. Io credo che se uno ha passione per qualcosa ed è in grado di organizzarsi, può fare più o meno tutto, può raggiungere tutti i risultati che si prefigge. Devo dire che mi ha aiutato molto nel golf, perché sono molto metodico, mi piace anche la pratica del golf, stare là un’oretta da solo, con le cuffie a praticare. Devo dire che questa cosa me la sono portata dietro e mi ha insegnato qualcosa nel mondo del lavoro, quindi organizzarmi tra le mie passioni, perché comunque la moda è una mia passione, ma anche il mio lavoro, è la chiave di tutto. Riuscire ad organizzarmi bene mi permette di giostrarmi abbastanza bene tra l’azienda, i clienti, i ragazzi che lavorano qua, i figli che sono la parte più importante della mia vita e a cui non voglio togliere del tempo.
L’INTERVISTA COMPLETA SUL NUMERO 04 DELLA RIVISTA